mercoledì 30 gennaio 2013

Storie di vita ( niente accade veramente, quello che vediamo è semplicemente il risultato della percezione che abbiamo di ciò che è accaduto).



Uno studente arabo manda una e-mail al suo genitore dicendo:
Caro papà, Cambridge è deliziosa, la gente mi tratta bene ed a me piace stare qui.
Ma sono un po' imbarazzato quando arrivo al mio college con la mia Ferrari 599GTB in oro massiccio, mentre tutti i miei insegnanti e molti studenti miei compagni di studi viaggiano in treno.
Tuo figlio Nasser
Il giorno dopo Nasser riceve una risposta da suo papà:
Mio caro ed amato figliolo, sono stati appena trasferiti 30 milioni di Euro sul tuo conto.
Per cortesia smetti di sentirti imbarazzato e comprati immediatamente un treno.
Con affetto, papà.

Tu come filtri le informazioni?

Questa simpatica storia ci mostra come niente accada veramentequello che vediamo è semplicemente il risultato della percezione che abbiamo di ciò che è accaduto.
A seconda della nostra percezione, poi, metteremo in atto azioni coerenti a ciò che crediamo di aver visto.
Qualche esempio? Quando la benzina sale di prezzo per alcuni è una cattiva notizia, per altri è ottima (perchè hanno investito in azioni di aziende petrolifere).
"Niente accade veramente, quello che vedi è semplicemente il risultato della percezione che hai riguardo a ciò che è accaduto."

Come ti comporteresti se sapessi che c'è un'opportunità e non una minaccia?

Le tue valutazioni (e le tue conseguenziali azioni) cambierebbero vero?
Tutto dipende dalle valutazioni che fai, la nostra realtà è filtrata dalle nostre credenze (ovvero ciò che pensiamo sia reale, mentre è il risultato del nostro filtro).
Ci sono credenze potenzianti e credenze depotenzianti.Credenze che favoriscono la libertà finanziaria (come quelle del padre arabo, per l'appunto) e credenze che la bloccano.

Un semplice esercizio

Una volta venne chiesto al Dalai Lama: cosa accadrebbe se un giorno scopriste che tutto ciò in cui avete creduto da sempre è falso?
La sua risposta fu: saremmo veramente felici di scoprire la nuova verità. Ogni mattina, in preghiera, facciamo un esercizio in cui mettiamo in discussione ciò che sappiamo. Questo ci aiuta a mantenere la mente aperta e disponibile ad accettare nuove verità, se esse un giorno arriveranno.
Se non fosse così come potrebbe essere?
Inizia a chiedertelo, per ogni cosa.
Ascolta ogni risposta.
Alcune saranno divertenti, altre profonde. Prendile tutte, ti aiuteranno a mantenere la mente elastica e pronta ad accettare nuove idee, nuove realtà, nuove verità, che semplicemente magari ora non vedi.
p.s.: e per cortesia, smetti di sentirti imbarazzato, e comprati subito un treno!


C'è un modo diverso di vedere le cose.
Più che puoi,
sempre.




Fonte: rete internet

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