MOLTI SUBISCONO ATTACCHI DI CUORE “IN SOLITARIO”; LA PERSONA IL CUI CUORE INIZIA A PULSARE IRREGOLARMENTE O CHE SENTE I DOLORI DESCRITTI, SOLITAMENTE DISPONE NON PIÙ DI 10 SECONDI PRIMA DI PERDERE IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE.
COSA FARE, ALLORA?
RISPOSTA:
NON FARSI PRENDERE DAL PANICO, MA INIZIARE A TOSSIRE RIPETUTAMENTE E VIGOROSAMENTE.
UNA PROFONDA INSPIRAZIONE DEVE ESSERE FATTA PRIMA DI OGNI COLPO DI TOSSE, COLPO CHE DEVE ESSERE PROFONDO ED INTENSO, COME QUANDO SI VUOLE ESPETTORARE.
I PROFONDI RESPIRI ED I COLPI DI TOSSE DEVONO ESSERE RIPETUTI IN SEQUENZA OGNI DUE SECONDI, SENZA MAI SMETTERE, FINCHÉ SI OTTIENE ASSISTENZA, O FINCHÉ SI SENTE CHE IL CUORE HA RIPRESO UN BATTITO E UN RITMO NORMALI.
LE INSPIRAZIONI PROFONDE PORTANO OSSIGENO NEI POLMONI (E NEL SANGUE) E I COLPI DI TOSSE COMPRIMONO IL CUORE, COSTRINGENDO IL SANGUE A CIRCOLARE. LE COMPRESSIONI RIPETUTE SUL CUORE, INOLTRE, LO AIUTANO A RIPRENDERE UN RITMO NORMALE. IN QUESTO MODO, LA VITTIMA DI UN ATTACCO DI CUORE PUÒ ARRIVARE ALL’OSPEDALE.
UN CARDIOLOGO afferma che se tutti quelli che leggono questo Link e lo “condividono” a ogni utente di Facebook, scommette che salveremo almeno una vita.
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