lunedì 13 maggio 2013

E' finita con un laconico comunicato dello sponsor tecnico dei campioni di Francia: Paris Psg e Nike hanno annullato "per motivi di sicurezza" la mini crociera dei giocatori sulla Senna per salutare i tifosi e mostrare loro il trofeo vinto con il primo posto nella League 1



E' finita con un laconico comunicato dello sponsor tecnico dei campioni di Francia: Paris Psg e Nike hanno annullato "per motivi di sicurezza" la mini crociera dei giocatori sulla Senna per salutare i tifosi e mostrare loro il trofeo vinto con il primo posto nella League 1. 

In precedenza ripetuti incidenti avevano ritardato una cerimonia al Trocadero, inducendo i giocatori a una veloce ritirata, mentre alcune centinaia di sostenitori, divisi in diversi gruppi davano vita a violenti scontri sulla spianata del Trocadéro, con tanto di barriere di sicurezza scagliate in aria e lanci di bottiglie di vetro. La risposta delle forze dell'ordine non si è fatta attendere, con il ricorso a lacrimogeni. 

Non c'è stato il tempo neanche per un discorso dall'allenatore Carlo Ancelotti o del capitano Thiago Silva, che ha mostrato il trofeo in alto a fianco del compagno di reparto Mamadou Sakho. Non era presente il ds Leonardo, dimesso solo nel primo pomeriggio dall'ospedale in cui era stato ricoverato per il malore accusato ieri notte.

Già alle 21:00 la calma era tornata al Trocadero, riaperto al traffico, ma pseudo tifosi erano comunque impegnati in altri scontri con la polizia sul ponte che conduce alla Torre Eiffel, dove alcuni avrebbero addirittura attaccato un autobus di turisti.

La folle guerriglia urbana ha devastato almeno tre caffè e una pensilina. La notte di domenica, sugli Champs-Elysées i soliti noti avevano causato altri guai a vetrine e arredo urbano.  Una ventina le persone fermate dalla polizia, tre delle quali trattenute in custodia; 16 i feriti tra le forze dell'ordine, secondo una fonte della polizia.
Il Psg ha avuto seri problemi in passato con il teppismo dal 1985 al 2010, con due suoi tifosi uccisi negli ultimi sette anni in seguito a scontri fuori lo stadio Parco dei Principi.

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