Immensi "ragni" bianchi d'acciaio alti più di dieci metri, gigantesche gru ed enormi parabole. E' questo il Muos, il super radar in costruzione all'interno della base americana di Niscemi, in provincia di Caltanissetta. In queste immagini, per la prima volta si può vedere da vicino il sistema satellitareintorno al quale sono sorte da tempo polemiche legate alla potenziale pericolosità dovuta alle onde elettromagnetiche. Restano poco chiare, secondo una delegazione di Sel che ha visitato la base, le conseguenze sulla salute dei cittadini a causa dell'inquinamento elettromagnetico, su cui, durante il confronto tra il professor Zucchetti e i tecnici dell'US Navy, sarebbero emerse diverse lacune sui procedimenti con cui sono stati effettuati gli studi. Di particolare impatto, oggi, che si vedono per la prima volta, le dimensione dell'opera che riveste grande importanza strategica a livello militare per gli Stati Uniti. E l'eccezionale documento non mancherà di suscitare nuove polemiche intorno al progetto. In attesa dei risultati dello studio dell'ISS, intanto, le fonti statunitensi hanno ricordato che già due studi sulla sicurezza, condotti da Marina Usa e Arpa Sicilia hanno indicato che, dopo l'installazione del Muos, "le emissioni elettromagnetiche presso il sito di Niscemi rimarranno ben al di sotto dei limiti previsti dalla legge".
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