venerdì 27 settembre 2013

Terremoti nelle notte in Italia: Ingv ha registrato scosse, nella provincia di Messina e nell’Adriatico, di fronte Ancona, nelle Marche.

Nella nottata di oggi, 27 settembre 2013, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha registrato alcune scosse di terremoto, nella provincia di Messina, in Sicilia, nell’Adriatico a pochi chilometri dalla costa marchigiana di, Numana, Sirolo e Porto Recanati, in Umbria, vicino Gubbio ed in Basilicata nella provincia di Potenza. Gli eventi maggiormente avvertibili sono avvenuti in Sicilia, a partire da, poco prima della mezzanotte nel giro di pochi minuti, tre eventi si sono susseguiti, nel distretto sismico dei Monti Nebrodi, nella provincia di Messina e, precisamente vicino ai comuni di, FLORESTA (ME), LIBRIZZI (ME), MONTALBANO ELICONA (ME), RACCUJA (ME), ROCCELLA VALDEMONE (ME), SAN PIERO PATTI (ME), SANTA DOMENICA VITTORIA (ME) e UCRIA (ME). Le magnitudo sono state di, 2.1, 2.2 e 2.4 della scala Richter a delle profondità tra i 28 e 30 chilometri. Trema anche l’Adriatico con una serie di tre scosse anche in questo caso che ha visto coinvolti, a pochi chilometri, la provincia di Ancona e Macerata, nei comuni di NUMANA (AN), SIROLO (AN) e PORTO RECANATI (MC), con delle magnitudo, in sequenza di, 2.9 alle 01:59, 2.4 alle 2:36 e 2.1 alle 2:50. Le altre regioni di Italia con sismi registrati sono, l’Umbria nella provincia di Gubbio, la Basilicata, nella provincia di Potenza, il Piemonte, nella provincia di Cuneo e altre nel Tirreno sempre di fronte la Sicilia ed una nel Parco Nazionale del Pollino, tra Calabria e Basilicata. In tutti questi ultimi casi, le magnitudo sono rimaste d entità strumentale, quindi non avvertibili

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