martedì 19 giugno 2012

Liberate Julia



Prosegue le vera e propria persecuzione giudiziaria nei confronti dell'ex premier ucraino Julia Tymoshenko. L'ex primo ministro sarà aanche ccusata in un caso riguardante l'omicidio di un imprenditore e politico, avvenuto 16 anni fa. Lo ha detto il vice procuratore generale ucraino, Renat Kuzmin, in un'intervista pubblicata lunedì dal quotidiano russo Kommersant. Kuzmin ha spiegato che ci sono abbastanza prove per incriminare la leader dell'opposizione, ma non ha precisato di che tipo di accuse si tratta. Nel passato la procura aveva fatto sapere che l'ex premier era trattata come testimone nel caso in questione. La Tymoshenko sta scontando la pena di sette anni in carcere per abuso d'ufficio. Il suo caso è stato criticato da Paesi occidentali come politicamente motivato e alcuni funzionari europei hanno deciso di boicottare le partite di Euro 2012 disputate in Ucraina. E pronta è arrivata la risposta da parte del partito dell'ex primo ministro ucraino che ha respinto le accuse: «L'Ucraina è governata da un dittatore che sguinzaglia i suoi tirapiedi contro chiunque abbia il coraggio di protestare contro la spirale che porta il Paese verso l'abisso criminale».



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