Sono le più belle, sexy e desiderabili. Chi? Secondo un’inchiesta condotta dall’organizzazione Business Travel and Meetings Show (BTMS) sono le hostess, o assistenti di volo che dir si voglia, della compagnia aerea britannica Virgin Atlantic di Sir Richard Branson.
A tesserne gli elogi collocandole al primo posto, con grande distacco rispetto alle loro colleghe di altre compagnie, è stato il 53 di tutti gli intervistati nell’inchiesta.
A riferire su questo travolgente primato delle ”red hotties” (diciamo ”pupe da sogno”) della Virgin è il sito Businesstraveler.com, che citando i dati dell’inchiesta colloca poi al 18 per cento le hostess della Singapore Airlines, anch’esse famose per bellezza e fascino orientale.
Al 12 per cento si sono collocate le ragazze della Etihad, la compagnia degli Emirati Arabi Uniti, mentre l’irlandese Air Lingus è stata prescelta solo dal 6 per cento.
L’inchiesta è stata condotta tra mille persone, non un gran numero, ma i risultati indicano inequivocabilmente quali requisiti esige Branson nell’assumere le sue hostess. Del resto i risultati dell’indagine sono in linea con l’immagine che la Virgin intende dare di sè. Raffinata, sexy, eccitante.
Qualcuno potrebbe obiettare che con i suoi metodi Branson, noto per le sue strambe iniziative, strumentalizza le donne riducendole al ruolo di affascinanti bambole volanti, seppure ben pagate.
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