Ecco un esempio di come riuscire a motivare chi è "appannato"
E' moralizzato, è un amico di Lotito: “La mia filosofia di vita è cercare di vivere nell’etica e nella trasparenza e di dare il meglio di me nel relazionarmi con la gente attraverso la comunicazione e un atteggiamento mentale positivo”. Ha confessato la Lazio, mercoledì, il mental coach Sandro Corapi, l'ha resuscitata: “Bisogna avere sempre un obiettivo da perseguire e da realizzare, io lo faccio per me stesso e per le persone che mi circondano. Nella vita è importante lasciare un segno, un'impronta, fare qualcosa che possa durare anche quando non ci sarò più, qualcosa aldilà della materia e del pragmatismo, qualcosa di spirituale che rimarrà al mondo che verrà”. La Lazio, il 26 maggio, dovrà regalarsi la storia. Corapi sarà Caronte, traghetterà Klose e compagni alle colonne della gloria eterna di Roma.
FILOSOFIA CORAPIANA - Epicureismo biancoceleste, sbarca la filosofia corapiana a Formello: “Per me essere felice non è un punto di arrivo, ma un'emozione che si deve provare quotidianamente; basta essere in equilibrio e armonia con le proprie 'sfere dell’essere' ossia quella personale, familiare e professionale. Nella vita bisogna essere un vincente, svegliarsi ogni mattina con un sogno da realizzare e perseguirlo durante tutta la giornata, trasformando quel sacro furore, attizzato dal sogno stesso, in energia per affrontare gli ostacoli, vedendo dietro ognuno di essi un’opportunità e non un problema”. Ha bisbigliato queste parole, lo psicologo Sandro, ai giocatori e mister Petkovic. Una strizzata di cervello per far volare gambe e mente. Ieri sorrideva in tribuna stampa, mentre la Lazio stritolava il Bologna.
COACHING STRATEGICO - Analisi e tecnica: ecco il coaching strategico. Corapi studia e individua le strategie mentali per migliorare le prestazioni del singolo e del gruppo, per raggiungere gli obiettivi: “Soprattutto nello sport, la conoscenza di queste strategie è fondamentale perché non tutti sanno come utilizzare la mente per ottenere quelle prestazioni straordinarie che fino ad oggi non si sono mai raggiunte. Gestire lo stress da prestazione, aumentare l’autostima e la fiducia in se stessi, essere più consapevoli dei propri talenti, lucidarli”. Detta alla Lotito: esprimere tutte le potenzialità. Il presidente biancoceleste aveva chiamato l'amico Sandro già nella stagione 2010-2011 con Reja, ora vorrebbe inserirlo stabilmente nello staff tecnico. Un motivatore costante della squadra: “Ho sempre creduto nella crescita personale – spiega Corapi – che consiste nel non smettere mai di essere curiosi, nel farsi e fare delle domande; nuotare quotidianamente nel lago del sapere dissetandosi delle sue acque; ampliare sempre di più le proprie conoscenze attraverso la lettura, la frequentazione di corsi e lo scambio di idee con persone di successo. Non si smette mai di imparare e chi pensa di aver raggiunto il massimo dello scibile rimarrà limitato per sempre da questa sua falsa credenza. Si deve nutrire la mente con la formazione. La crescita personale non è un traguardo da raggiungere, ma iniziare un percorso e sentirsi desideroso ogni giorno di fare un passo avanti”.
IL SEGRETO DEL SUCCESSO - Dalla maturazione parte la fuga per la vittoria: “Arrivare ad avere successo non significa raggiungere solamente un traguardo, ma arrivare alla consapevolezza di essere il centro di gravità della propria vita ed essere un punto di riferimento per le persone che ti ruotano attorno. Il successo è una condizione, un esempio per la collettività”.
Fonte: Cittaceleste-it
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