lunedì 6 maggio 2013

Alimenti che accentuano la fame


1. Chewing gum

gomma-da-masticare
Forse non tutti lo sanno, ma mentre mastichiamo una gomma, il nostro stomaco inizia a produrre succhi gastrici, come se fosse in attesa di digerire un alimento in arrivo. Masticare a vuoto inganna il nostro stomaco ed il nostro cervello. La risposta del nostro organismo è la comparsa di un languorino improvviso.

2. Bibite gassate

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Comprese – attenzione! – le fantomatiche bibite dietetiche, che si dichiarano senza zucchero, sostituendolo con dolcificanti artificiali, spesso ad elevato indice glicemico. Zero calorie, zero sazietà e glicemia alle stelle, con conseguente picco verso il basso dopo una ventina di minuti, non possono che provocare un senso di fame quasi immediato.

3. Sciroppo di glucosio-fruttosio

Si tratta di un dolcificante prodotto in laboratorio, che non ha quindi nulla di naturale e che purtroppo è onnipresente in una stragrande varietà di alimenti, non solo nei dolci. Lo possiamo trovare persino nel ketchup, nello yogurt, nei crackers, oltre che in biscotti e cereali industriali. Esso agisce diminuendo la produzione dell’ormone leptina, responsabile del corretto metabolismo dei grassi e della regolazione del senso di sazietà.

4. Piatti pronti surgelati

I surgelati sono forse comodi per chi è sempre di corsa, ma sarebbe bene imparare a limitarne il consumo, che dovrebbe essere occasionale. I piatti pronti spesso contengono sostanze atte a migliorarne il sapore e l’aspetto, a discapito dei nutrienti necessari al nostro organismo per raggiungere la sazietà. Sarebbe bene dunque accompagnarli con cibi freschi, ricchi di fibre e vitamine, per ottenere un pasto davvero completo ed evitare di riaprire il frigorifero affamati dieci minuti dopo esserci alzati da tavola.

5. Dolci industriali

Dolci, biscotti e merendine di produzione industriale sono comunemente confezionati con zucchero bianco e farine raffinate. Ciò li rende ricchi di calorie, ma poverissimi per quanto riguarda le fibre, le maggiori responsabili del senso di sazietà, spesso del tutto assenti. Sappiamo bene che è molto difficile resistere alla tentazione dei dolci. Bisognerebbe dunque evitare i prodotti confezionati e provare a prepararli in casa utilizzando farina integrale e poco zucchero, che potrebbe essere sostituito da uva sultanina o fichi secchi, per dolcificare.

6. Barrette dietetiche

barrette-fatte-in-casa
La barrette light non sempre sono di buona qualità. Spesso, pur dicendosi dietetiche, contengono lo sciroppo di glucosio-fruttosio di cui sopra. Inoltre, provando ad utilizzarle in sostituzione del pranzo, correremmo il rischio di apportare al nostro organismo nient’altro che calorie vuote ed insufficienti a saziarci, spingendoci ad abbuffarci a cena, divorati dai morsi della fame. Molto meglio dunque puntare su pasti ben bilanciati, sani ed il più possibile preparati da noi.

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