Samsung ha finalmente presentato l'ultimo top di gamma tra gli smartphone della società. Stiamo parlando del Galaxy S4, acclamato come il più performante e completo telefono Android, nonché l'avversario più valido dell'iPhone.
Partiamo parlando dell'aspetto esteriore. In realtà in questo caso non c'è stato un vero e proprio “effetto wow”, perché la forma e i materiali assomigliano in tutto al predecessore. Il design a prima vista infatti non si discosta molto dal Galaxy S3. L'unica differenza appena percettibile è da ricercare nelle dimensioni: l'S4 pur avendo uno schermo più grande è mantiene la stessa larghezza dell'S3 ed è addirittura più piccolo in altezza e sottigliezza. Ciò è possibile grazie alla maestria degli ingegneri Samsung, che sono riusciti a ridurre lo spessore della cornice, dando l'impressione di avere un telefono a tutto schermo.
Anche lo schermo è stato migliorato rispetto al già performante Super AMOLED del Galaxy S3. Oltre ad avere una diagonale di 5 pollici – 4,99 per la precisione – il display dell'S4 raggiunge la impressionante risoluzione di 1920x1080 pixel, superiore a qualsiasi altro smartphone – fatta eccezione per l'HTC Droid DNA, il quale comunque monta un pannello Super LCD.
Parliamo ora delle componenti hardware. Il telefono sarà animato da un chip a quattro core con una frequenza di calcolo pari a 1,9 Ghz, il top attualmente in circolazione. Samsung però si riserva alcune sorprese affermando che il processore potrebbe variare a seconda della zona geografica di commercializzazione. Come era prevedibile, alcuni blogger hanno già cominciato ad ipotizzare una versione animata dal nuovo Samsung Exynos 5 ad otto core. In realtà è più probabile che Samsung decida di adottare una soluzione più economica e meno performante per i paesi in via di sviluppo.
Il processore comunque sarà affiancato da 2 Gigabyte di RAM ed avrà uno spazio di storage interno da 16, 32 o 64 Gigabyte, a seconda del modello. A completare la lista di migliorie hardware è un sensore fotografico da 13 Megapixel, contro gli 8 del Galaxy S3. Il comparto multimediale è migliorato anche sul piano software, infatti sono state aggiunte alcune funzionalità all'applicazione fotocamera che rendono gli scatti più personalizzabili e divertenti. Ad esempio c'è la possibilità di scattare contemporaneamente due foto, con la fotocamera anteriore e quella posteriore, così da immortalare sia il soggetto che l'oggetto del frame. È interessante anche la sovrapposizione di più foto, così da creare una singola foto nel quale è impresso il movimento del soggetto, oppure la possibilità di creare file “.gif”, ossia piccole immagini animate.
Per quanto riguarda le altre migliorie sul lato software stupisce la tecnologia Air View, grazie alla quale si potrà visualizzare un'anteprima della cartella di immagini o della mail semplicemente passandoci il dito sopra, senza necessità di toccare lo schermo. Ovviamente questa funzione è supportata solo da alcune applicazioni native, come ad esempio il client di posta elettronica, la galleria multimediale del telefono e il calendario. Non è detto comunque che in futuro la tecnologia si diffonda dando modo agli sviluppatori di implementarla su applicazioni di terze parti.
Deludono invece le tanto attese eye-gestures, ossia il controllo del dispositivo attraverso il movimento degli occhi. Il Galaxy S4 infatti è in grado soltanto di controllare il movimento della testa proponendo la stessa funzione di blocco dell'oscuramento del display già vista sull'S3. Sono state implementate comunque alcune comode gestures sfruttando i sensori di movimento. Quando si è alla guida ad esempio si potrà rispondere ad una chiamata scuotendo il telefono, oppure quando la funzione viene attivata dall'utente si potranno scorrere le pagine inclinando il telefono nella direzione desiderata.
Tra le applicazioni introdotte da Samsung sul nuovo terminale ce n'è una che risulterà estremamente utile per chi viaggia o per chi usa il telefono per lavoro. Si chiama S Translator ed è in grado di tradurre una parola o una frase in diverse lingue semplicemente parlando al microfono. Translator S può inoltre creare automaticamente un nuovo contatto in rubrica semplicemente inquadrando un biglietto da visita.
Ampio spazio è stato riservato anche alla cura e alla salute degli utenti, attraverso l'applicazione nativa S Healt, la quale tiene traccia delle attività ginniche e della dieta del proprietario. È possibile anche acquistare un accessorio a parte – che si presenta come un braccialetto da polso – il quale registra in S Healt i parametri vitali del soggetto (battito cardiaco, temperatura e umidità), così da suggerire un allenamento personalizzato.
Non sono state rilasciate dichiarazioni sul costo e sulla data di lancio del terminale. Alcune fonti più o meno attendibili parlano comunque di una commercializzazione nel nostro paese nelle prime due settimane di Maggio al prezzo di 699 Euro.
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