ROMA – Per poter avere un posto all’interno di un campo creato appositamente per loro dal XIV Dipartimento politiche sociali del Comune., avevano dichiarato di essere “nullatenenti”quindi di non possedere alcun bene…
Purtroppo però, secondo l’ultima indagine effettuata sui 3500 abitanti di vari campi Rom, si è scoperto che presso le Poste Italiane sono presenti libretti, conti e depositi titoli per un totale di 10 milioni di euro.
Questi dati riguardano con esattezza circa 80 nomadi assegnatari di un alloggio nei campi di via di Salone e la Barbuta, che oltre a denaro contante posseggono auto di grossa cilindrata.Le persone sono state denunciate per truffa ai danni di Roma Capitale, falso e uso di atto falso per aver indotto in errore la pubblica amministrazione che ha concesso loro i moduli abitativi a chi in realtà non ne aveva bisogno.
Il sindaco di Roma, Alemanno, ha prontamente dichiarato che i colpevoli “saranno espulsi dal Paese con effetto immediato e che gli alloggi verranno distribuiti a chi ne ha veramente necessità”.
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